Sacrario Mignano Montelungo

Il Sacrario militare di Mignano Montelungo rappresenta in maniera emblematica l’incontro tra il sacrificio di una generazione e la dimensione di un territorio generoso, elementi cruciali della campagna di liberazione italiana ed europea dal nazi-fascismo. Il Sacrario infatti permane da un lato, quale simbolo degli scontri avvenuti tra le truppe Alleate e l’esercito tedesco presso il Monte Lungo, punto di incontro tra Campania, Lazio e Molise e, dall’altro quale luogo di memoria dei caduti dei reparti italiani impegnati nella campagna d’Italia.

Proprio durante le battaglie di Monte Lungo dell’ 8 e del 16 dicembre 1943, i combattenti italiani fornirono il loro primo contributo militare alla lotta di liberazione ricostituendosi nel I Raggruppamento motorizzato guidato dapprima dal generale Vincenzo D’Apino e, successivamente, dal generale Umberto Utili. La tomba del generale Utili è sita all’interno del Sacrario, nell’emiciclo dell’ultimo ripiano, vicino a quelle dei suoi commilitoni i soldati del Corpo Italiano di Liberazione e dei gruppi di combattimento Folgore, Legnano, Mantova, Friuli e Cremona. All’interno del Sacrario vi è inoltre una cappella monumentale sovrastata da una scultura eretta da Pietro Canonica, raffigurante un soldato morente nella visione del Redentore.

Di fronte al Sacrario sorge un museo militare con esposizione di rilievi commemorativi del passaggio della guerra totale lungo la linea Gustav.

Il Sacrario è visitabile nei giorni feriali, dalle ore 8.30 alle 15:30 e nei giorgni festivi previa prenotazione, esclusivamente per gruppi o comitive.

Inoltre, presso la tappa di Mignano Montelungo sarà possibile visitare il Museo Historicus presso località Caspoli, che raccoglie reperti, divise, materiali e oggetti legati al passaggio della seconda guerra mondiale presso la Gustav. Ulteriori siti da visitare sono il monumento al LI Battaglione Bersaglieri, il Museo del Secondo risorgimento e la stele a Rino Cozzarini.