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Palazzo Carnagnola


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Palazzo Carnagnola è oggi la sede storica del Piccolo Teatro, una delle realtà culturali più importanti d’Italia. Ma durante la guerra esso fu la caserma della famigerata Legione Ettore Muti, una delle polizie private che insanguinarono Milano durante la guerra civile. Il fatto che un luogo di violenza sia divenuto un luogo di cultura è un importante simbolo di rinascita per la città.

Il palazzo fu costruito nel Quattrocento dai Visconti, che poi lo cedettero al condottiero Francesco Bussone, detto il Carmagnola. Con l’Unità divenne sede del Demanio e più tardi dell’Ufficio Registro. Fra il 1890 e il 1893 venne rifatta la facciata.

Nel 1931 una convenzione sancì il ritorno di Palazzo Carmagnola fra le proprietà municipali. Dal 1937 ospitò le sale ricreative del Opera Nazionale Dopolavoro. Venne creato uno spazio per spettacoli teatrali, che nel 1940 venne aperto al pubblico come Cinema Broletto. Nell’estate del 1944 vi si insediò la Legione autonoma mobile “Ettore Muti”.

La Muti (dal nome dell’aviatore e federale ucciso nel periodo badogliano) era nata come squadra d’azione nel settembre del 1943 per iniziativa di Francesco Colombo, che aveva arruolato fascisti della prima ora e ex reclusi. Si era resa responsabile di azioni violente tanto che la federazione ne aveva progettato lo scioglimento, poi rientrato per la morte del federale Resega.

Nel marzo 1944 venne inquadrata nella PS e impiegata contro gli scioperanti; e da luglio assunse la nuova denominazione di "Legione Autonoma di Polizia Ettore Muti". Si insediò in Palazzo Carmagnola, dove avevano sede la centrale, l’ufficio politico e i servizi (fureria, armeria, autorimessa).

Il 25 aprile 1945, nel corso dell’insurrezione generale, la 120a brigata Garibaldi occupò il Palazzo, mentre i militi si dirigevano verso Como. Fallita la mediazione con il Cln, la colonna si sciolse a Cernobbio. Colombo, catturato dai partigiani, venne fucilato a Lenno il 28 aprile.

Nel gennaio 1947 il Comune approvò la trasformazione dell'ex-cinema Broletto in teatro, gestito direttamente dall’ente pubblico, in forma di Teatro stabile (il primo in Italia). La direzione venne affidata a Paolo Grassi e Giorgio Strehler. La nuova sala venne inaugurata il 14 maggio 1947 con l’opera L’albergo dei poveri di M. Gorkij. Nel 1952, su progetto degli architetti Rogers e Zanuso, il Piccolo venne ristrutturato con l’ampliamento del palcoscenico.

Nel 2009 ha subito un nuovo restauro con il recupero del chiostro. Oggi il Piccolo ha spostato la sua sede centrale, ma Palazzo Carmagnola ospita ancora la Sala Grassi.

Via Rovello, 2, Milano, 20121