​​RAF Waddington​

​​Quando la Royal Air Force fu creata il 1° aprile 1918, l’aerodromo passò sotto il suo controllo. Negli anni 30, fu ampliato come parte del programma prebellico. Questa espansione includeva la costruzione di cinque hangar e infrastrutture nell’angolo nord-ovest.

​Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, Waddington era pienamente operativa. Gli squadroni n. 44 e n. 50 erano basati qui con i loro Hampden ed entrarono immediatamente in azione il giorno in cui la Gran Bretagna dichiarò guerra, attaccando obiettivi navali tedeschi a Kiel.

​Il 9 maggio 1940, scoppiò la guerra nel villaggio e colpì i suoi abitanti con un raid aereo tedesco diretto sul villaggio e sull’aerodromo. Provocò la distruzione della chiesa e di diciannove abitazioni a causa di due mine su paracadute. Anche l’aerodromo venne colpito, provocando la morte di quattro membri del personale in un rifugio antiaereo e di otto donne che facevano parte della NAAFI, l’organizzazione che gestiva la mensa. La direttrice fu una delle vittime e la mensa ricostruita prende il suo nome in segno di onore e memoria.

Il 17 aprile 1942, sei Lancaster dello squadrone n. 44 (Rhodesia) di Waddington, insieme a sei altri dello squadrone n. 97 di Woodhall Spa, presero parte a un raid. L’obiettivo era la fabbrica di motori diesel MAN ad Augusta, in Germania, e l’attacco sarebbe stato condotto in pieno giorno e a bassa quota. Il raid si rivelò molto costoso, con l’impianto colpito ma la produzione ancora in attività. Fecero ritorno solo due Lancaster dello squadrone n. 44 e tre dello squadrone n. 97. Degli 85 membri dell’equipaggio che intrapresero l’operazione, 49 sono stati dichiarati dispersi. Il capo squadrone John Nettleton, che guidò il raid e tornò a Waddington, ricevette una Victoria Cross per le sue azioni.

​Oggi l’aerodromo è ancora utilizzato operativamente dalla RAF ed è attualmente sede della squadra acrobatica della RAF, le Red Arrows. Attorno alla base principale si trovano monumenti commemorativi e un centro storico, aperti al pubblico, ma è richiesta la prenotazione su appuntamento.