Francia / Monumento
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Il 4 settembre 1944, dopo l’uccisione di un ufficiale tedesco ad opera della Resistenza, sedici ostaggi civili vennero giustiziati nel comune di Hesmond nel Pas-de-Calais, in una località chiamata Fonds des Vachaux, dalla 245ª divisione di fanteria dell’esercito tedesco.
Il massacro di Hesmond avvenne durante la lotta per la liberazione della Francia. A fine agosto 1944, respinte dalla Normandia dai canadesi, le truppe tedesche si ritirarono gradualmente dal territorio francese, in uno stato di totale anarchia. La 245ª divisione di fanteria tedesca requisì tutti i mezzi di trasporto disponibili per un’evacuazione più rapida possibile. Sulla strada per Dieppe (Seine-Maritime) presero carri e cavalli da sette agricoltori ad Arques-la-Bataille nel dipartimento della Seine-Maritime. I proprietari furono obbligati dai soldati tedeschi a seguirli.
Il convoglio raggiunse il villaggio di Offin il 3 settembre. Nelle prime ore del mattino del 4 settembre vi fu una battaglia tra un gruppo della resistenza e l’unità tedesca, e un ufficiale tedesco venne ucciso.
Come rappresaglia otto soldati tedeschi prelevarono quindici persone, compresi sette agricoltori da Arques-la-Bataille, presso la fattoria della famiglia Surmont, conducendoli attraverso i campi.
Arrancando per tenere il passo, Ernest Bisson, 46 anni, fu il primo ad essere giustiziato in un luogo chiamato Le Comble. Una volta arrivati a Hesmond, un ufficiale ordinò loro di scavare le proprie tombe. Tredici persone furono giustiziate. René Martin fu l’unico sopravvissuto al massacro.
Altre due persone furono giustiziate arbitrariamente dalle truppe tedesche, Léonce De Bournonville, 66 anni, e Louis Maillard, 48 anni.
Il 15 settembre 1946 è stato inaugurato un monumento commemorativo in un luogo chiamato Le Pauvre Mont a Hesmond, a 300 metri dal sito del massacro. I nomi delle sedici persone giustiziate sono stati incisi su di esso.
Rue du 4 septembre 1944, Hesmond, 62990